Stadio Littoriale (oggi Comunale)


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Voluto fortemente da Leandro Arpinati, dirigente fascista della prima ora, appassionato di sport e sensibile al richiamo — anche propagandistico — delle opere pubbliche, il nuovo stadio bolognese viene ufficialmente inaugurato da Mussolini nell'ottobre 1926, mentre nel giugno 1925 Vittorio Emanuele III aveva posato la prima pietra della costruzione. Completato nella primavera del 1927, l'impianto — progettato dall'ingegnere Umberto Costanzini — manterrà immutata la propria veste architettonica fino ai ritocchi e alle parziali ristrutturazioni operate in vista dei campionati mondiali di calcio del 1990.

Con il «Littoriale» si inaugura a Bologna la stagione delle «opere del regime» e dei significati politici dell' edilizia pubblica. Per quanto riguarda il discorso sportivo, l'impianto ospita alcuni incontri dei mondiali di calcio del 1934 ed è soprattutto teatro dei numerosi successi nazionali e internazionali ottenuti dalla squadra cittadina nel corso degli anni '30.

Nel periodo fascista l'importanza sportiva dell'impianto si associa ad un'analoga rilevanza per quel che riguarda una attività fondamentale, nell'economia di Bologna, come quella fieristica: a partire dal 1927, infatti, l'anello del Littoriale ospita la fiera campionaria annuale.

Riferimenti alla rivista del Comune

Sebastiano Sani, Il Campo Polisportivo del Fascio di Bologna, «il Comune di Bologna», a. XI, n. 7, luglio 1925.

Il Duce a Bologna, «il Comune di Bologna», a. XII, n. 10, ottobre 1926.

Il primo Podestà di Bologna, «il Comune di Bologna», a. XII, n. 12, dicembre 1926.

Ivo Lumminasi [sic], Bologna fascista, «il Comune di Bologna», a. XII, n. 12, dicembre 1926.

Deliberazione del Podestà 28 marzo 1927, Contributo del Comune per la costruzione del Campo Polisportivo «Il Littoriale», «il Comune di Bologna», a. XIII, n. 3, marzo 1927.

Ivo Luminasi, Il Littoriale, «il Comune di Bologna», a. XIII, n. 4, aprile 1927.

Primavera latina, «il Comune di Bologna», a. XIII, n. 5, maggio 1927.

Nino Maggi, La vittoria degli «azzurri», «il Comune di Bologna», a. XIII, n. 5, maggio 1927.

Ivo Luminasi, Il Ministro Costanzo Ciano inaugura la terza sagra del lavoro nella magnifica cerchia del Littoriale, «il Comune di Bologna», a. XVI, n. 5, maggio 1929.

Italo Cinti, Le Mostre Riunite al Littoriale, «il Comune di Bologna», a. XVI, n. 5, maggio 1929.

Ivo Luminasi, Le Mostre Riunite al Littoriale, «il Comune di Bologna», a. XVII, n. 5, maggio 1930.

Gli stranieri ed il Littoriale, «il Comune di Bologna», a. XVII, n. 9, settembre 1930.

VI Fiera-Esposizione al Littoriale. Bologna 15-29 maggio 1932-X, «il Comune di Bologna», a. XIX, n. 4, aprile 1932.

Bibliografia e riferimenti storiografici

Autori vari, 1927-1997. Settant’anni di stadio. Mostra fotografica. Cortile d’onore di Palazzo d’Accursio, Bologna dal 29 maggio al 16 giugno 1997, Tipoarte, Ozzano Emilia [1997].

Nazario Sauro Onofri, Vera Ottani (a cura), Dal Littoriale allo Stadio. Storia per immagini dell’impianto sportivo bolognese, Consorzio Cooperative Costruzioni, [Bologna] 1990.

Gianni Marchesini, Bologna 1909-1999. 90 anni di storia, Edimedia 2, San Lazzaro di Savena 1999.

ëAspetti dello sviluppo urbanistico di Bologna tra le due guerre mondiali
éElenco delle aree analizzate, relativo al periodo 1925-1939