Via di Sabbiuno

Delibera di riferimento

Delibera Podestarile del 22 Settembre 1934

Localizzazione

Ex frazioni secondo la documentazione del 1936:

Quartiere secondo l'organizzazione attuale (2001):

Descrizione

Descrizione secondo il Prontuario del 1936: «Dalla "Casa Bianca" di Paderno, alla "Croce", in confine con Sasso Bolognese»

Descrizione attuale tratta da Fanti: «Da Via dei Colli raggiunge il confine del territorio comunale e prosegue nel Comune di Sasso Marconi»

Informazioni tratte dalla Relazione sui lavori relativi alla toponomastica del 1936

La via compare nella tabella «Ufficiali denominazioni confermanti quelle usuali» alla riga 71.

Informazioni tratte da Fanti, Le vie di Bologna (2000)

«La delibera confermò la denominazione esistente la quale si riferisce alla località omonima, che la strada tocca, dove sorgeva la chiesa parrocchiale di S. Pietro di Sabbiuno, distrutta per vicende belliche nel 1945. [...] è evidente la derivazione del toponimo da sabbia (in bologn. sabiòn) mentre la sua forma medievale, Sablunum, attestata già nel 1223 [...], richiama direttamente il basso latino sablo, sablonum con lo stesso significato [...].» (p.695)

ëAspetti dello sviluppo urbanistico di Bologna tra le due guerre mondiali
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