Via del Chiù

Delibera di riferimento

Delibera Podestarile del 25 Giugno 1935

Localizzazione

Ex frazione secondo la documentazione del 1936:

Quartieri secondo l'organizzazione attuale (2001):

Descrizione

Descrizione secondo il Prontuario del 1936: «Dalla località Chiù, fuori Porta S. Felice, mette in Via Agucchi»

Descrizione attuale tratta da Fanti: «Da Via A. Saffi a Via Agucchi»

Informazioni tratte dalla Relazione sui lavori relativi alla toponomastica del 1936

La via compare nella tabella «Ufficiali denominazioni adottate in luogo di quelle usuali» alla riga 10. Nella tabella è indicato il nome usuale «Via di Ravone»

Nella tabella è presente la seguente annotazione: «La denominazione ufficiale che sostituisce quella usuale, trasferita ad una strada in Fraz. S. Giuseppe, è tratta dal nome antico di una località vicina ricordata anche dal Tassoni nella «Secchia rapita»»

Informazioni aggiuntive tratte dal Prontuario delle ufficiali denominazioni stradali del 1936

Nel prontuario è presente la seguente annotazione: «già Via di Ravone»

Informazioni tratte da Fanti, Le vie di Bologna (2000)

«Con delibera cons. 16 aprile 1909 alla strada venne conservato il nome usuale di Via di Ravone che la delibera del 1935 ha sostituito con quello attuale che ci conserva il ricordo di una località suburbana, il Chiù (dal bol. ciù, che designa l'uccello comunemente chiamato assiuolo), toponimo che ha riscontri in altre parti del territorio bolognese [...]. Nel caso specifico è certa l'esistenza nel luogo di un'osteria all'insegna del chiù, ma è difficile stabilire se il toponimo sia precedente all'osteria o no. È fuor di dubbio che questa esisteva già nella prima metà del sec. XVII perché è ricordata dal Tassoni ne La secchia rapita [...].» (p.293)

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